Obiettivo calcio

Obiettivo calcio

giovedì 15 ottobre 2015

Gara sospesa sul 31-0. Arbitro punito. Certe "vergogne" fanno male al calcio giovanile

Campionati giovanili. Categoria Giovanissimi. Comitato Figc di Bologna. Un fatto di cronaca ripreso da importante testate nazionali che merita una profonda riflessione. 
Ero uno di quelli che, in buona fede, erano convinti che l'esperimento di aprire in Emilia Romagna a tutte le società la possibilità di misurarsi a un livello superiore (i famosi "regionali") andasse fatto, magari per portare alla ribalta qualche realtà che non fossero le solite note. Mi ero evidentemente sbagliato, alla luce di quel che è successo fra Ponte Ronca e Persiceto 85... 
Però, siccome non mi piacciono le ipocrisie, dico: torniamo pure alla vecchia formula, alla netta divisione provinciale/regionale, ma la Figc non dorma e faccia puntuali verifiche su come si lavora nelle società. Vogliamo migliorare il livello del calcio italiano? Allora devono crescere tutti, chiaro, ognuno secondo le proprie possibilità, ma senza "forzare" le situazioni. Cosa voglio dire? Semplice: le società, o presunte tali, sono troppe. Ci sono realtà che, pur di mettere assieme 15 quote e non dirottarle verso la società confinante, mandano al macello ragazzi che non sanno neppure mettere insieme due passaggi dietro fila, che magari non hanno neppure strutture adeguate e istruttori all'altezza. Applaudo chi, mettendo da parte stupidi campanilismi e insensati individualismi, ha avuto il coraggio di fare fusioni e accorpamenti, delocalizzando la propria attività su più strutture e più paesi (chessò, mi vengono in mente Granamica e Valsa...), in modo anche da garantire ai ragazzi e alle famiglie una logistica "intelligente". 
Chiaro che un tema delicato come questo non può risolversi in poche righe, ma l'auspicio che da questo episodio ci si muova finalmente, almeno a livello locale, per una riflessione ampia, a 360°, che non salvaguardi i soliti interessi di bottega. 

lunedì 12 ottobre 2015

A Minerbio cinque serate "formative" sul Settore Giovanile

Una bella iniziativa della società Granamica che va al di là dell'obbligo per le Scuole Calcio Qualificate di organizzare cinque incontri sui diversi aspetti del vivaio rivolti a dirigenti allenatori e genitori. In questo caso il patrocinio e l'ospitalità (a Palazzo Minerva) del Comune di Minerbio indica la volontà di rendere "pubblico" l'evento, richiamando in generale tutti coloro che sono interessati ad approfondire gli aspetti più importanti della pratica sportiva giovanile.
Questo il programma (con le relative date) dell'iniziativa. Per ingrandire basta cliccare direttamente sulla locandina.