Obiettivo calcio

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mercoledì 25 marzo 2015

Pallone e studio, obiettivo delle Under azzurre



Un rendimento alto in campo, ma anche sui banchi di scuola. E’ questo l’obiettivo alla base dell’accordo di collaborazione firmato dal presidente della FIGC Carlo Tavecchio e dal Rettore dell’Università degli Studi di Roma ‘Foro Italico’ Fabio Pigozzi per il supporto allo studio, un progetto presentato oggi nella sede della Federcalcio attraverso il quale si intende sviluppare la sinergia tra il profilo della preparazione scolastica e culturale e quella sportiva agonistica dei giovani convocati dalle Nazionali.
In occasione dei raduni e degli eventi che comportino un’assenza dalle lezioni superiore ad una settimana, la FIGC coprirà le esigenze scolastiche degli atleti grazie a tutor specializzati in materie umanistiche e scientifiche, che seguiranno la formazione dei ragazzi anche durante i tornei internazionali.
L’accordo di collaborazione riguarderà gli impegni delle Nazionali Under 19, 18, 17, 16 e 15 maschili e Under 19 e 17 femminili e i primi eventi interessati dal progetto sono le gare di qualificazione alla Fase Elite del Campionato Europeo delle Nazionali Under 19 e Under 17 maschili, impegnate rispettivamente dal 26 al 31 marzo in Austria e dal 21 al 26 marzo in Germania.
“E’ un’iniziativa importantissima – ha spiegato Tavecchio – è fondamentale formare i ragazzi per proiettarli nel futuro e perché sappiano bene in che sistema vivono. Questo progetto è solo l’inizio di un percorso che come Federazione vogliamo portare avanti”.
“Sono soddisfatto e orgoglioso di essere parte di questo progetto – ha dichiarato Pigozzi – e ringrazio la Federcalcio per questa iniziativa che, oltre alla forte valenza culturale, permetterà di perseguire tappe formative significative a chi ha raggiunto livelli elevati dal punto di vista sportivo”.
Il Direttore Generale Michele Uva ha sottolineato l’attenzione della FIGC nei confronti delle Nazionali giovanili e femminili: “La formazione dei giovani è importantissima, così come dare pari dignità a tutte le nazionali, non solo in termini sportivi, ma anche di organizzazione. Questo investimento, di circa 100mila euro, lo dobbiamo alle nuove generazioni, c’è un patrimonio del calcio italiano da valorizzare e i ragazzi sanno che oltre ai piedi è fondamentale allenare il cervello”.
“Sono padre di famiglia – ha dichiarato Giorgio Bottaro, Coordinatore organizzativo delle Nazionali giovanili, femminili, di Beach Soccer e Futsal – e poter dire alle famiglie che durante i ritiri ci occuperemo dei loro ragazzi anche dal punto di vista formativo è un grande vanto per noi”. Mauro Sandreani ha portato il saluto di Antonio Conte, ribadendo l’intenzione del Ct di uniformare l’idea di gioco di tutte le nazionali giovanili, di fornire a tutte le squadre azzurre gli stessi mezzi di lavoro e di completare il cammino intrapreso da Arrigo Sacchi, insistendo soprattutto sotto l’aspetto del gioco offensivo.
Soddisfatto dell’accordo anche il tecnico della Nazionale Under 19 Alessandro Pane, accompagnato in conferenza stampa dai romanisti Arturo Calabresi, Elio Capradossi e Lorenzo Pellegrini e dal laziale Alessandro Murgia: “Il nostro obiettivo – ha detto il tecnico – è qualificarci per la Fase Finale degli Europei in programma a luglio in Grecia. Dobbiamo sempre essere propositivi nel gioco ed essere protagonisti dei nostri successi”.
Il capitano della squadra Lorenzo Pellegrini ha raccontato i primi giorni di raduno con i tutor: “Sono molto preparati e sono stati bravi ad approcciarsi con noi. Abbiamo appreso con grande entusiasmo questa novità, anche perché molti di noi devono diplomarsi quest’anno e i tutor potranno darci un grande aiuto”.

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